Il corredo sposa: storia e tradizione

Il corredo della sposa è depositario di una lunghissima tradizione popolare, oltre ad aver avuto un notevole valore sociale in termini di dote per moltissimi anni.

Secondo l’antica tradizione doveva essere la sposa ad occuparsi del corredo casalingo, incluso la biancheria da letto, da cucina e quella per il bagno, ma poteva contare, in termini economici, sulla propria famiglia.

I genitori della sposa si facevano carico delle spese legate alla composizione del corredo che, come già accennato all’inizio dell’articolo, rappresentava parte integrante della dota nuziale.

In tempi antichi, stando alle cronache dell’epoca, poteva occorrere un’intera stanza per contenere gli articoli che componevano il corredo, e la mole dei prodotti era proporzionale al tasso di ricchezza della famiglia della sposa.

Anche i tempi moderni non fanno eccezione in tal senso, dato che le famiglie di tantissime giovani hanno continuato ad investire per l’acquisto di lenzuola, asciugamani, coperte e anche batterie di pentole, tazze e posate da destinare alla futura coppia, ma sempre da parte della futura moglie.

Ersilia Principe vi ricorda che, scegliendo il suo atelier, sito a Pozzuoli, in provincia di Napoli in Campania, saprà come venire incontro a tutte le vostre esigenze, accogliendovi e consigliandovi a dovere.

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Il corredo sposa: come comporlo oggi

Il corredo sposa moderno è composto da un numero di prodotti esiguo rispetto a quello antico, ma la volontà di puntare anche sulla qualità persiste. Partendo dalla camera da letto, la tendenza moderna è legata alla predilezione di prodotti semplici e non appariscenti.

Secondo gli esperti del settore i completi letto: set di lenzuola composto da lenzuolo sopra, lenzuolo sotto con angoli e due federe, devono essere almeno 5, mentre sono 3 le trapunte da utilizzare e 2 i pumini invernali da inserire all’interno del corredo. Completano la parte legata alla stanza intima ben 2 coperte di lana, 2 copriletti trapuntati coordinabili con i completi letto e 2 copriletti leggeri.

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Veniamo alla cucina, dove gli articoli di estrema qualità sono la parola d’ordine, visto anche il frequente utilizzo di questa tipologia di prodotti. Immancabili devo essere un paio di tovaglie lavabili ad alta temperatura e incapaci di scolorire.

E poi, per essere al top, occorrono 2 coppie di guanti da forno, 4/5 presine, 6 asciugami in cotone, 4 tovaglie da tutti i giorni, 4 tovaglie eleganti e 2 set di tovagliette da colazione.

Infine il bagno: 10 Asciugamani minimo, 5 grandi e 5 piccoli, almeno 4 teli bagno e 4 accappatoi.

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