Lungo le vie di un sogno
E mentre ella era intenta ad ammirare l’oriente, disteso dinnanzi ai suo occhi, il cielo inviò uno strano messaggero. Senza permesso, ne riguardo Baco si tuffo tra i vapori e le fragranze della gustosa bevanda, che la meravigliata fanciulla cingeva tra le sue mani, dischiudendosi dinnanzi ad un inatteso stupore………….
Cosi, secondo un antica favola, l’Oriente, conobbe la seta. L’imperatrice, protagonista della favola, diede inizio all’arte della sericoltura, che in realtà, era già in uso da qualche tempo, secondo la storia.
Lo sbarco in occidente, però, avverrà tempo dopo, molto tempo dopo. A causa, comprensibilmente, della gelosia per la preziosa scoperta.
La seta solcherà i mari, da oriente a occidente, costruendo strade, letteralmente, che porteranno al mondo intero la conoscenza della sua esistenza. Nel bel pese, dalla serenissima, Venezia ovviamente, passando per la rigogliosa toscana, sino ed oltre la Terra felix. Nel regno dell’amato, e rimpianto, Re di Borbone, sorse in nome e per grazia dei meravigliosi filati, che li venivano prodotti, e delle sue avanguardistiche tecniche, un intero paese “San Leucio”.
Ma al di là della storia, cosa rappresenta la seta?
La madre e capostipite di tutti i tessuti pregiati.
L’organza, in seta, detta anche amaike, viene utilizzata, ad esempio, per dare vita a voluttuose gonne o sovra-code. Un accessorio, quest’ultimo, molto spesso, e giustamente, utilizzato per arricchire, ad esempio, la linearità e la semplicità delle eleganti e raffinate gonne in cadi, altro tessuto ed altro pregio, ovviamente in seta.
Proseguendo il cammino, lungo le vie della seta, facile imbattersi nella morbidezza del georgette, nome che deriva dalla sopraffina sarta francese, Georgette de la Plante, che lo inventò. Morbido e corposa, si presta volentieri ad abiti dalle moderate ampiezze.
Tra lui ed una nuvola, il passo è decisamente breve. Lo chiffon, dal francese chiffe (cencio), è tra i tessuti più camaleontici che esistano ma, il suo volto più “genuino” e naturale lo rivela nella moltitudine di strati, pieghe, voilà e rusces che compongono, con generosità, i volumi di meravigliosi e sontuosi abiti ampi.
Un breve viaggio lungo le vie della seta per incontrare e conoscere i pregiati tessuti che vestono il mondo della sposa, ma soprattutto per scoprire quelle piccole e grandi storie che si celano dietro ad una creazione.
Un abito, anzi, l’abito da sposa è un insieme di storie che si raccontano attraverso gli occhi di chi sceglie e sogna.